Secondo un articolo del Sole 24 Ore, sette aziende su dieci…
Il saggio: analista o mentore?
Cos’è la verità? Attraverso quali indizi posso riconoscerla? Come voglio trasferirla agli altri?
Se queste domande ti tengono sveglio la notte, nella continua ricerca della conoscenza non c’è alcun dubbio che tu sia un Saggio!
Dati, analisi, statistiche e ricerche sono il tuo pane quotidiano? Non puoi proprio evitare di leggere, documentarti, approfondire, e scoprire nuove teorie e studi?
Che tu sia un ricercatore, un investigatore, un maestro di vita, o un mentore il tuo senso di scopo è la profonda ricerca della verità in tutto ciò che ti circonda, attraverso una metodologia empirica che dall’osservazione ti porti all’esperienza e alla conoscenza.
La felicità per il saggio non è altro che la ricerca della verità assoluta, un dogma che solo se condiviso con gli altri, può trasformare il mondo in un posto migliore.
Questo archetipo è istruito, curioso, metodico e preciso ma a volte anche un po’ ingenuo.
La sua sete di conoscenza gli permette di combattere l’ambiguità, l’ignoranza, la disinformazione sia dentro di sé che negli altri.
Promuove la libertà di pensiero con intelligenza ed onestà intellettuale.
I suoi punti di forza sono la capacità di analisi e la pianificazione minuziosa dei dettagli. Il suo progetto di vita è sostenuto dalla conoscenza, capace di generare consapevolezza ed intenzionalità.
I brand “saggi” esprimono alti livelli d’intelligenza. Possiamo identificarli come esperti capaci di orientare il consumatore aiutandolo a sentirsi più informato e guidato nell’intraprendere scelte sfidanti, capaci di migliorare la propria esistenza.
Spesso appartengono a enti universitari o formativi, testate giornalistiche, musei, programmi televisivi quali telegiornali e documentari o società di consulenza. Alcuni esempi sono: Harward University, Forbes, CNN, National Geographic, Google, Aruba.
Il tono di voce è diretto, autorevole, arguto e ricercato. Nei loro spot commerciali mostrano i processi di ricerca, condividono statistiche, analizzano i modelli per donare una nuova visione capace di stimolare e trainare gli ascoltatori.
Un esempio calzante di brand Saggio è lo spot di Google “Year in Search 2020”. Nel 2020 appena trascorso, il mondo ha cercato nel web il “perché” più che mai. Infatti, in questo periodo storico caratterizzato da tempi d’incertezza, le persone hanno avuto bisogno di comprensione e significato. Questa toccante pubblicità riassume le domande più cliccate che abbiamo posto al motore di ricerca, con la narrazione di Kofi Lost.
Se dovessimo cercare oggi il nostro “perché” quale sarebbe?
Articolo di: Dora Vernazza
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