Secondo un articolo del Sole 24 Ore, sette aziende su dieci…
L’archetipo dell’Innocente
Ti ricordi com’eri da bambino? Cosa sognavi e desideravi diventare da grande? Riesci ancora a sentire dentro di te quella felicità incondizionata con cui ti approcciavi al mondo, davanti ogni scoperta e novità?
Se ti senti sempre ottimista dinanzi le complicazioni del mondo moderno ed i tuoi occhi brillano di gioia e curiosità dinanzi a tutto ciò che ti circonda, non c’è alcun dubbio che tu sia un autentico innocente, fuori da ogni schema e preconcetto!
L’innocente è uno spirito puro, indipendente e libero dalla corruzione. Aspira alla promessa del Paradiso, mosso dalla ricerca della felicità che nasce dall’apprezzamento per le cose semplici della vita. Ricerca nella quotidianità momenti di sublimazione e beatitudine capaci di riempire di senso il suo presente, nel qui ed ora terreno.
I brand innocente catturano la positività della vita, promuovono il benessere e la lealtà, sono spinti dall’onestà e ricercano i valori nell’essenziale. Spesso sono in grado di fornire una soluzione semplice ad un problema complesso, oppure sono associati al segmento della cosmetica naturale, sanità, pulizia e prodotti da forno. Questo archetipo è per questo spesso utilizzato per i prodotti di uso quotidiano e domestico.
La comunicazione di questi brand richiama all’innocenza dell’infanzia, alla fiaba della nostra vita, ad un ritorno in natura, in cui tutto può assumere un ruolo migliore, se spinti dalla fiducia in ciò che ci circonda e nel prossimo.
La serenità e la felicità dipendono unicamente dalla nostra capacità di sorprenderci e lasciarci andare con onestà alle nostre emozioni!
Ricorderemo tutti gli spot anni ‘80 e ‘90 della Barilla dal payoff: “Barilla è dove c’è casa”, in cui i ricordi, la tradizione, i sentimenti per i famigliari lontani, il contatto con gli animali e la natura bastavano a creare una magia così forte da bucare lo schermo.
Ma oggi voglio mostrarvi uno spot dei giorni nostri, davvero emozionante che annuncia un problema attuale di cui forse si parla ancora troppo poco. Il brand Dove ad aprile ha lanciato una campagna coinvolgente per tutelare l’innocenza e la bellezza pura delle ragazze teenager. Un’età complessa, dove i cambiamenti del corpo e le proprie imperfezioni sono difficili da accettare. Alcune ricerche dimostrano che già dall’età di 13 anni l’80% delle ragazze distorce il modo di apparire e presentarsi online, attraverso app che consento il ritocco per realizzare il loro “selfie perfetto”. Questa moda sta seriamente danneggiando l’autostima e la fiducia delle nuove generazioni. Dove con la sua campagna, celebra l’innocenza, richiamando la vera bellezza, quella acqua e sapone, in cui le imperfezioni rappresentano un segno d’istintivo di fascino e grande autenticità!
Ora chiudi gli occhi, connettiti con il tuo io bambino spensierato e pensa a che sapore ha la felicità!
La mia è una frizzy pazzy amara e dolce allo stesso tempo, frizzante ed irresistibile.
Articolo di: Dora Vernazza
Questo articolo ha 0 commenti